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Il territorio
Bomba è un comune italiano di circa 700 abitanti
Situato nella provincia di Chieti, in Abruzzo, all’interno della suggestiva area della media Valle del Sangro. Il centro abitato si trova a un’altitudine di circa 424 metri sul livello del mare, mentre l’intero territorio comunale si estende su una superficie compresa tra 17,26 e 18,13 km². Il paesaggio è prevalentemente collinare, con un’altimetria media di circa 473 metri.
Confini e frazioni
Bomba confina con diversi comuni limitrofi: Archi, Atessa, Colledimezzo, Pennadomo, Pietraferrazzana, Tornareccio, Villa Santa Maria e altri centri minori. Il comune comprende alcune frazioni e località di particolare interesse.
Le principali sono:
- Sambuceto
- Vallecupa
Altre località note includono Lago di Bomba, Valleconca.
Caratteristiche geografiche
Il borgo è arroccato sulle pendici del Monte Pallano, un’area di grande interesse archeologico e paesaggistico, nota per le sue antiche mura megalitiche. Il territorio di Bomba si distingue per la presenza di colline ricoperte di boschi, aree agricole ben conservate e una natura particolarmente rigogliosa.
L’elemento più significativo è il Lago di Bomba: si tratta di un lago artificiale, lungo circa 7 km, largo 1,5 km, con una profondità massima superiore ai 57 metri e una superficie di circa 10 km². Il lago è stato creato mediante lo sbarramento del fiume Sangro, grazie alla realizzazione di una diga in terra battuta, considerata la prima di questo tipo in Europa.
Flora e fauna
Il patrimonio naturale del territorio è particolarmente ricco e variegato. I boschi che ricoprono le colline sono costituiti principalmente da: Querce (Quercus ilex, Quercus pubescens), Orniello (Fraxinus ornus), Carpino nero (Ostrya carpinifolia), Acero campestre (Acer campestre), Altre specie tipiche della macchia mediterranea.
La vegetazione spontanea include numerosi arbusti come: Viburno, Ginestra, Lentisco, Cisto, Caprifoglio. A questi si aggiungono numerose specie erbacee, che completano un quadro vegetazionale molto vario.
Anche la fauna è estremamente diversificata. Tra i mammiferi si possono osservare: Cinghiale, Lupo, Volpe, Faina, Tasso, Lepre.
Tra i rettili, sono presenti: Biscia, Colubro, Vipera.
L’avifauna è rappresentata da numerose specie, tra cui: Fagiano, Tortora, Falco, Picchio, Cuculo, Nibbio.
Il Lago di Bomba è popolato da diverse specie ittiche, tra cui: Carpe, Persici, Cavedani, Tinche, Anguille, Trote.
Ambiente e paesaggio
Il paesaggio di Bomba è dominato da colline verdi, fitti boschi, ampie aree agricole e, naturalmente, dal grande specchio d’acqua del lago, con la Maiella visibile all’orizzonte, a fare da sfondo suggestivo. L’ambiente è considerato di alto pregio naturalistico: negli ultimi anni sono state avanzate proposte per l’istituzione di una riserva naturale sul lago, proprio a tutela di questo ecosistema unico. Le sponde del lago sono frequentate da escursionisti, campeggiatori, sportivi e amanti della natura.
A Bomba è presente anche il Sito di Interesse Comunitario “Monte Pallano e Lecceta d’Isca d’Archi”. Il Monte Pallano e la Lecceta d’Isca d’Archi sono parte integrante della Rete Natura 2000, il sistema europeo istituito dalla Comunità Europea per proteggere e valorizzare le aree di maggiore interesse per la biodiversità all’interno degli Stati membri.
Il sito, ufficialmente classificato come SIC/ZSC con la denominazione “Monte Pallano e Lecceta d’Isca d’Archi”, è identificato dal codice europeo IT7140211. È stato istituito nel 2003 e si estende su una superficie di circa 3.270 ettari. L’altitudine varia sensibilmente all’interno del sito, con un’escursione che va dai 136 metri sul livello del mare nella Valle del Sangro fino ai 1.020 metri della vetta del Monte Pallano.
Utilizzo del territorio
Il Lago di Bomba ha una funzione polivalente. Oltre alla sua bellezza paesaggistica, è impiegato per:
- la produzione di energia idroelettrica
- diverse attività sportive come canoa, windsurf, pesca sportiva
Il territorio di Bomba si distingue per la sua natura incontaminata, la ricchezza di biodiversità e la presenza di siti archeologici rilevanti, come le già citate mura megalitiche del Monte Pallano.
Il lago è stato sede di eventi sportivi di rilievo nazionale e internazionale, in particolare gare di canottaggio e kayak dei Giochi del Mediterraneo del 2009.




