Chiesa di San Rocco

Nella frazione di Vallecupa, immersa nella quiete del paesaggio collinare, si conservano le tracce di un’antica presenza monastica: qui, intorno al 1300, i padri Celestini – discepoli di San Pietro Celestino – fondarono un convento, oggi purtroppo ridotto a pochi ruderi, parzialmente nascosti dalla vegetazione. Questo luogo, carico di spiritualità e memoria, è conosciuto ancora oggi come la Valle dei Monaci, a testimonianza della profonda impronta lasciata dai religiosi sull’identità del territorio.

A poca distanza dai resti del convento, sorge la Chiesa di San Rocco, costruzione di epoca recente, dedicata a uno dei santi più amati della tradizione popolare italiana. La sua posizione, su un’ampia piazzetta al centro della frazione, ne fa un punto di riferimento per la comunità locale.

L’edificio si presenta con una facciata in stile romanico-gotico, sobria ma ricca di elementi decorativi. Tre lesene verticali suddividono lo spazio anteriore: quella centrale incornicia il portone d’ingresso, sormontato da un arco a sesto acuto, mentre le due laterali delimitano eleganti monofore, anch’esse con arco a sesto acuto. Le lesene si concludono in alto con cuspidi appuntite, collegate tra loro da sotto-lesene ad angolo acuto, conferendo slancio alla struttura.

Nella parte superiore della facciata si aprono tre rosoni circolari: i due laterali sono abbelliti da vetrate incorniciate, mentre il rosone centrale, murato, conserva una cornice decorativa. Sulla sommità destra della facciata si erge una piccola celletta campanaria, che aggiunge un tocco caratteristico all’intera costruzione.
All’interno, la chiesa si sviluppa secondo uno schema semplice e raccolto: una navata unica, arricchita da due cappelle laterali. Al centro, sull’altare maggiore, spicca un imponente crocifisso, elemento di forte impatto spirituale e visivo.

La cappella di destra ospita le statue di Santa Teresa di Gesù Bambino e della Madonna di Lourdes, due figure molto venerate nel culto popolare contemporaneo. Nella cappella di sinistra si trovano invece le statue di Sant’Anna, raffigurata con la piccola Maria in braccio, e di San Rocco, titolare della chiesa, da sempre considerato protettore contro le epidemie e simbolo di carità verso i più deboli.