Museo etnografico di Bomba

Nato nel 1990, il Museo Etnografico di Bomba è molto più di una semplice esposizione di oggetti del passato: è un vero e proprio viaggio nella memoria collettiva, pensato per riscoprire le radici culturali del territorio e avvicinare grandi e piccoli alla storia quotidiana delle generazioni che ci hanno preceduto.

Il museo nasce dall’esigenza di ripensare la nostra storia locale e di far dialogare passato e presente. Lo fa attraverso una ricca collezione di strumenti di lavoro, utensili, oggetti della vita domestica e fotografie d’epoca che raccontano con semplicità e autenticità la civiltà contadina abruzzese.

Gli ambienti sono suddivisi in sei stanze, ognuna delle quali riproduce fedelmente un aspetto della vita rurale di un tempo: dalla cucina alla camera da letto, dal granaio alla bottega degli attrezzi. Una sezione speciale è dedicata al mondo della scuola e dei giochi di una volta, per raccontare anche l’infanzia e l’educazione nei piccoli borghi.

Particolarmente affascinante è la raccolta fotografica che documenta momenti di vita tra il 1850 e il 1950, tra volti, paesaggi e tradizioni perdute.

Negli ultimi anni il museo si è arricchito con nuove vetrine espositive: immagini religiose, documenti storici, grammofoni, macchine da scrivere e altri oggetti d’epoca che completano il racconto di un mondo lontano, ma ancora profondamente vivo nella memoria collettiva.

Il Museo Etnografico di Bomba è il luogo ideale per chi vuole conoscere il passato per comprendere meglio il presente, riscoprendo valori, usanze e identità attraverso un’esperienza coinvolgente e piena di significato.